Gli alunni delle classi quarte e quinte A e B della scuola primaria di Zoppola, insieme alle altre classi del plesso, hanno realizzato una rappresentazione della Natività attraverso la nobile arte del mosaico. L’opera vuole esprimere il tema della Speranza, filo conduttore che ha legato ogni elemento della nostra creazione e ispirato ciascuna delle nostre scelte. Durante la fase esecutiva, hanno curato con attenzione la selezione e la disposizione dei materiali, conferendo ad ognuno di essi un significato simbolico profondo. I sassi evocano le “grave” del nostro territorio, elementi naturali che ci ancorano al senso di appartenenza alla nostra comunità. Le tessere azzurre richiamano l'acqua viva dei nostri fiumi, il Meduna e il Tagliamento, che scorrono come vene vitali attraverso la nostra terra. Il giallo rappresenta la luce della cometa, guida luminosa che rischiara anche i sentieri più impervi, e insieme richiama il sole, fonte di calore, vita e gioia. Il bianco, infine, è l'emblema della purezza e della semplicità. Nel cuore dell'opera emerge il "fiume di speranza", che si dipana dalla cometa per attraversare l'elemento centrale della nostra composizione: la Sacra Famiglia. La coppia genitoriale, in un abbraccio simbolico, incastona la fede e la speranza, radicandole nel tessuto della nostra comunità e del nostro territorio. Attraverso questa rappresentazione, si desidera veicolare il messaggio del Natale: un invito a trasformare i nostri cuori, per divenire portatori di pace, luce e speranza. La Natività, così intesa, non è soltanto un simbolo religioso, ma una celebrazione universale della vita, della gioia e della solidarietà umana che ci unisce. Proprio come i sassi che ricordano le “grave” e le tessere azzurre che richiamano i fiumi del nostro territorio, anche noi, come comunità, vogliamo essere parte di questo grande fiume di speranza, capace di attraversare ogni tempo e ogni spazio, portando luce e unità alle generazioni future.
La maestra Chiara Pugno
Coordinatrice del Progetto